Licenziata per troppo Facebook
La Corte di Cassazione ha confermato la decisione della Corte d'Appello di Brescia che aveva ritenuto legittimo il licenziamento di una dipendente per l'eccessivo accesso, in orario di lavoro, a siti internet ed in particolare a Facebook.
La notizia è di questi giorni e la legge, una volta tanto, sembra non aver tutelato "il lavoratore". Sicuramente la dipendenza da Internet ed in particolare da tutti quei "servizi" cosiddetti Social Network sta sicuramente diventando un fatto importante e sono convinto che la produttività generale nelle aziende nelle quali i lavoratori hanno libero accesso ad Internet (anche solo utilizzando il proprio cellulare) è diminuita.
Siamo di fronte, a mio avviso, ad una vera e propria dipendenza che distoglie l'attenzione dai doveri o, addirittura, dalla guida con potenziali rischi.
Dobbiamo tutti quanti darci una regolata e cercare di insegnare ai nostri figli come difendersi da queste inutili dipendenze.